Tratto dalla lettera dell'Assessore alla mobilità Stefano Guderzo emessa in data 19 febbraio '07:
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..............Interventi di adeguamento al progetto
...Montecchio si mobilita strade per bambini, strade per tutti
Laboratori di progettazione partecipata per la realizzazione di percorsi sicuri e ciclopedonali con bambini, ragazzi ed adulti
Constatiamo che, malgrado diversi interventi per garantire forme di mobilità dolce, andare in bicicletta e a piedi è sempre più difficoltoso. In particolare le utenze deboli quali i bambini, gli anziani e i portatori di handicap hanno perduto la loro autonomia e dipendono dagli altri per essere trasportati. Non è quello che vorremmo noi.
I ragazzi vengono troppo spesso accompagnati in automobile (per andare a scuola, per raggiungere i luoghi dove svolgono le attività sportive, ecc.) con pesanti ricadute sia sul piano fisico sia sul piano psicologico. Inoltre una percentuale elevata degli incidenti stradali interessa bambini e ragazzi nel percorso casa - scuola.
Tutto ciò ha stimolato l'Amministrazione Comunale che, anche sulla spinta di genitori e associazioni ha messo tra gli obiettivi dell'attività di governo politiche inerenti lo sviluppo sostenibile.
Il progetto "Montecchio si mobilita, strade per bambini, strade per tutti" iniziato nell'anno scolastico 2005-2006 ha visto protagonisti i ragazzi delle scuole che, con i loro accompagnatori, hanno percorso i tragitti casa - scuola a piedi o in bicicletta. Sono state elaborate alcune proposte progettuali, presentate in occasione della festa di fine anno scolastico. Tra queste è stata avanzata la richiesta di mettere in sicurezza la pista ciclopedonale in via Duomo con l'installazione di paletti dissuasori di sosta. L'installazione verrà eseguita a breve per permettere ai ragazzi e ai genitori di percorrere il tragitto casa-scuola in sicurezza.
Consapevoli che il percorso intrapreso richiede da parte di ciascuno un impegno per modificare stili di vita e abitudini, siamo convinti che compito di una società civile sia anche quello di prevenire le situazioni di rischio attraverso percorsi sicuri, garantire l'autonomia delle utenze deboli, ridurre i livelli di inquinamento atmosferico e acustico e incrementare la funzione sociale della strada. Tutti obiettivi indispensabili al miglioramento della qualità di vita dei cittadini.
Montecchio Maggiore, 19 febbraio 2007
L'Assessore alla Mobilità Dott. Stefano Guderzo
...Montecchio si mobilita strade per bambini, strade per tutti
Laboratori di progettazione partecipata per la realizzazione di percorsi sicuri e ciclopedonali con bambini, ragazzi ed adulti
Constatiamo che, malgrado diversi interventi per garantire forme di mobilità dolce, andare in bicicletta e a piedi è sempre più difficoltoso. In particolare le utenze deboli quali i bambini, gli anziani e i portatori di handicap hanno perduto la loro autonomia e dipendono dagli altri per essere trasportati. Non è quello che vorremmo noi.
I ragazzi vengono troppo spesso accompagnati in automobile (per andare a scuola, per raggiungere i luoghi dove svolgono le attività sportive, ecc.) con pesanti ricadute sia sul piano fisico sia sul piano psicologico. Inoltre una percentuale elevata degli incidenti stradali interessa bambini e ragazzi nel percorso casa - scuola.
Tutto ciò ha stimolato l'Amministrazione Comunale che, anche sulla spinta di genitori e associazioni ha messo tra gli obiettivi dell'attività di governo politiche inerenti lo sviluppo sostenibile.
Il progetto "Montecchio si mobilita, strade per bambini, strade per tutti" iniziato nell'anno scolastico 2005-2006 ha visto protagonisti i ragazzi delle scuole che, con i loro accompagnatori, hanno percorso i tragitti casa - scuola a piedi o in bicicletta. Sono state elaborate alcune proposte progettuali, presentate in occasione della festa di fine anno scolastico. Tra queste è stata avanzata la richiesta di mettere in sicurezza la pista ciclopedonale in via Duomo con l'installazione di paletti dissuasori di sosta. L'installazione verrà eseguita a breve per permettere ai ragazzi e ai genitori di percorrere il tragitto casa-scuola in sicurezza.
Consapevoli che il percorso intrapreso richiede da parte di ciascuno un impegno per modificare stili di vita e abitudini, siamo convinti che compito di una società civile sia anche quello di prevenire le situazioni di rischio attraverso percorsi sicuri, garantire l'autonomia delle utenze deboli, ridurre i livelli di inquinamento atmosferico e acustico e incrementare la funzione sociale della strada. Tutti obiettivi indispensabili al miglioramento della qualità di vita dei cittadini.
Montecchio Maggiore, 19 febbraio 2007
L'Assessore alla Mobilità Dott. Stefano Guderzo
2 commenti:
Salve sono Cecconato Leonardo, e vorrei esporvi il mio problema .A me piace praticare sport e giocare con i miei amici , ma devo attraversare ogni giorno la statale, per andare ad un campo da calcio. Visto che la statale è pericolosa, io vorrei “ se è possibile” un campetto da calcio o pallavolo o basket, per poter giocare insieme ai miei amici ,vicino a casa.
Abito in una zona del Polisportivo, ma al campo possono giocare solo le squadre di calcio e nella strada passano le macchine.
Spero che possiate risolvere il mio problema.
Leonardo,
questo tuo problema è diffusissimo! Durante i laboratori fatti in classe ci siamo subito resi conto che gli spazi sportivi esistenti a Montecchio Maggiore quasi sempre hanno vincoli di vario tipo e non sono acessibili ai bambini.
Colgo l'occasione per chiedere a tutti e a chi di dovere, una riflessione sulla gestione delle attrezzature esistenti, per permetterne l'utilizzo effettivo a tutti!
Non c'è dubbio che una migliore gestione delle risorse esistenti è molto meno costosa della costruzione di nuovi impianti.
Leonardo,... torna al Polisportivo e continua a chiedere se ti fanno giocare con i tuoi amici .... io credo che prima o poi uno spazio a disposizione ci sarà!
Ciao
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